Ecco tutto quello che ancora non sapevi su Massimiliano Caprara, l’attore che ricordiamo per la serie tv “Rocco Schiavone”.
I suoi occhi verdi celano uno sguardo profondo e molto intenso: Massimiliano Caprara affascina il pubblico sia al cinema che in televisione, e naturalmente anche in teatro. Nel 2016 e nel 2018 è stato protagonista della miniserie “Rocco Schiavone”, dove interpreta l’agente Deruta. Scopriamo tante curiosità sulla vita privata di Max Caprara!
Massimiliano Caprara, biografia
Massimiliano Caprara, conosciuto anche con il diminutivo Max, è nato a Sassari il 6 aprile 1967, sotto il segno zodiacale dell’ariete. Da ragazzo si è trasferito a Roma per studiare recitazione. Ha passato al primo colpo l’esame per entrare all’Accademia nazionale di arte drammatica “Silvio D’Amico”, dove ha terminato il suo percorso di studi nel 1990. Ha anche studiato lettere e filosofia presso l’università La Sapienza di Roma.
Sin dai suoi esordi, ha avuto la possibilità di lavorare con grandi artisti del calibro di Roman Polanski, Edoardo Sanguineti e Vincenzo Cerami. Massimiliano Caprara ha recitato per molti anni in teatro e ha scritto diverse opere teatrali.
Al cinema, l’attore ha lavorato per Luciano Melchionna, con il film “Gas” uscito nel 2005. In televisione si è invece fatto conoscere nella decima stagione di “Don Matteo”, dove ha interpretato Salvatore Marrias. Al fianco di Marco Giallini ha inoltre impersonato l’agente Deruta in “Rocco Schiavone”.
Massimiliano Caprara, vita privata
Nulla si sa sulla vita privata dell’attore, che è molto riservato. Anche i suoi profili social sono molto scarni, ad eccezione di ciò che riguarda il suo lavoro e la sua passione per la recitazione. Tuttavia, sul suo profilo Facebook Massimiliano Caprara ha scritto di essere impegnato.
Qualche notizia in più l’abbiamo trovata sui suoi interessi. Max ama lo sport: pratica la scherma e il karate. Inoltre è un provetto cantante e adora la musica, in tutte le sue sfaccettature.
Le 3 curiosità su Massimiliano Caprara
– Max è un appassionato di storia del teatro. Dopo aver scritto un libro intitolato “Il teatro contemporaneo”, edito da Ediesse, è stato chiamato per tenere una cattedra universitaria su questa interessantissima materia.
– Tra le sue altre passioni spiccano il pianoforte, l’armonica, le percussioni e la tromba. Massimiliano suona con abilità tutti questi strumenti. Inoltre ama le lingue straniere: parla inglese, spagnolo e russo.
– L’attore ha iniziato a recitare spinto da una sua amica. A 17 anni, una compagna di liceo lo ha coinvolto in una rappresentazione di “Sogno di una notte di mezza estate”. Si è sentito così tanto a suo agio che, dopo pochi mesi, riuscì a mettere in scena il suo primo testo teatrale.
Fonte foto: https://www.facebook.com/roccoschiavoneofficial/